Mutazioni.

La vita ti sorprende sempre. Nel bene e nel male. Non ci sono mai giorni scontati, ogni attimo può celare una sorpresa, a volte bella altre meno. Solo pochi giorni fa ho festeggiato i due anni dalla diagnosi, per il momento senza segni di ripresa di malattia. In questi ultimi mesi ho fatto diversi controlli, tac ai polmoni per micro-noduli che sembravano scomparsi dopo la chemioterapia, ago aspirato per un nodulino alla tiroide lievitato di pari passo con il pane del lockdown, un’isteroscopia per un endometrio modicamente ispessito… insomma tanti piccoli fastidi che alla fine sommati diventano una grande rottura di scatole e insieme a questi ci ho infilato pure il test genetico, che essendo il mio carcinoma un triplo negativo e per giunta con familiarità, mi spettava e ho insistito per fare. Intanto ho studiato per cercare di procurarmi un nuovo lavoro. In questi mesi di chiusura forzata ho dedicato qualche ora al giorno, escluse feste comandate e pure quelle pretese a muso duro dalla sottoscritta, a cercare di memorizzare le nozioni impartitemi dai miei prof in modalità e-learning, tanto in voga ultimamente e ancora di più durante quest’ultimo periodo covidiano ( e perdonatemi pure la licenza poetica anche se di poetico ho poco da raccontarvi). Insomma, fatto sta che ce l’ho messa tutta e in questi ultimi tempi attendevo esiti da tutte le parti. Oggi è stato effettivamente un giorno di risposte. Una bella e una brutta, così tanto per non scontentare nessuno. E ora? Cosa volete sapere per prima? Sceglierò io per voi (tanto non avete altra scelta..ahahah). Dunque vi dirò l’esito della consulenza genetica, che è stato una doccia gelata perché nonostante qualche dubbietto l’avessi, sentirsi dire che sei mutata Brca1 fa sempre un certo effetto. La dottoressa è stata gentilissima e mi ha spiegato tutto quello che ci sarà da fare per prevenire altri guai. Sarà un percorso doloroso sotto più punti di vista, sarò un po’ rifatta come le star, ma conto di farcela anche stavolta. E ora la bella notizia. Udite, udite… sono stata ammessa all’esame con un punteggio di 90/100. Parapapà papàààà!! Sono molto fiera di me stessa che, dopo ventinove anni trascorsi dietro una scrivania di ufficio, alla veneranda età di cinquantuno anni, mi sono messa nuovamente a studiare come una pivellina. Bene, anche questa volta penso di avervi detto tutto…anzi no. C’è una cosa che mi prude a proposito della diagnosi sul Brca1, è la stessa mutazione di Angelina Jolie. Ce l’avete presente no? Bellissima e ricchissima. E cosa abbiamo in comune noi? Solamente questo schifo di gene!! e che cavolo! Non sono né bella né ricca… però sono simpatica 😀

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