Arrivederci sisters

bdr

Dovrei festeggiare un altro controllo andato per il meglio, dovrei. E invece mi ritrovo a pensare che viviamo senza alcuna certezza che questo mostro domani non torni pronto a divorarci ancora.In questi ultimi giorni c’è stato un vero massacro, troppe vite spezzate ancora in giovane età, troppi orfani ancora in fasce.

C’è chi dice che ormai di cancro al seno oggi non si muore… E’ UNA GRANDISSIMA BUGIA, SI MUORE ECCOME! Non capita a tutte per fortuna, ma soprattutto questo maledetto triplo negativo miete ancora troppe vittime. State all’erta, non trascurate i controlli di prevenzione e se solamente aveste un dubbio, fatevi controllare. Insistete!

In una settimana quasi una al giorno, ho il cuore a pezzi. Da un giorno all’altro, in punta di piedi, stremate dal continuo lottare, a volte vittime di una situazione che è precipitata senza dare tempo di pensare. Non ci conoscevamo di persona ma abbiamo condiviso tanti segreti e debolezze che non potevamo esternare al mondo intero, era un tenerci per mano anche se lontane centinaia di chilometri. Dolcissime, testarde o stupendamente ironiche fino alla fine. Sarete sempre con noi, tra amiche… di  più … tra sorelle. Grazie del vostro immenso coraggio, delle battute scherzose scambiate nei momenti più impensabili, della grinta che avete dimostrato sino all’ultimo istante, lassù brillerete stupendamente ne sono certa. Arrivederci anime belle.

Sisters

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Siamo un gruppo strano noi. Ci chiamiamo sorelle (sisters perché fa più tendenza)  e non siamo nemmeno lontanamente parenti, ci raccontiamo le nostre storie senza omettere alcun dettaglio eppure non abbiamo mai trascorso una vacanza insieme, ci vogliamo un bene dell’anima eppure molte di noi non si sono mai viste se non attraverso la rete. Ci siamo conosciute su Facebook perché facciamo parte di un gruppo chiuso e quello che ci accomuna farebbe drizzare i peli anche a un grizzly. Il nostro amico comune si chiama carcinoma mammario triplo negativo. E’ lui che ci ha fatto conoscere e che ha fatto di noi un gruppo di donne solidali e molto combattive. Ma troppo spesso capita che una di noi perda la sua battaglia. Una donna, una madre, una grandissima guerriera. Ci si spezza il cuore davanti a tanto dolore. Ma come? Sembrava andasse tutto bene. Era senza evidenza di malattia! Eppure il bastardo è tornato. Più forte e risoluto che mai, più forte di te che ce l’hai messa tutta e che hai lottato perché ancora era troppo presto, perché volevi vedere i figli crescere. E noi ci sentiamo smarrite, addolorate ma non nuove a queste notizie devastanti, ognuna presa nella propria battaglia personale e al contempo vicina alle sue sorelle. Ci facciamo coraggio e affiliamo le nostre armi per andare incontro al nostro nemico, con la speranza di uscirne ancora una volta vincenti, per noi, per la nostra famiglia e per tutte le sorelle che ora brillano tra le stelle.